MOBILITAZIONE GENERALE PRO GOVERNO CONTRO L’IMMIGRAZIONE SELVAGGIA.

Pubblicato il da francesco verducci

 

 

I sinistri fanno manifestazioni pro migranti coinvolgendo i clandestini per sostenere la loro politica pro migranti e sbandierano slogan tipo “tutti contro Salvini”.

Ora la magistratura, in merito al caso della nave Diciotti, è arrivata a indagare il primo ministro dell’interno, Matteo Salvini, imputandogli i reati di: sequestro di persona, arresto illegale e abuso d'ufficio.

Gran parte dei media nazionali condannano la politica sull’immigrazione del governo.

La chiesa cattolica è molto critica sui metodi usati (chiusura dei porti).

Questo viene considerato dall’opposizione sufficiente per un cambio di rotta del governo. Vale a dire che la maggioranza uscita dalle elezioni non conta nulla, che quello che conta è la forza d’impatto che si manifesta nel malcontento di una parte, non importa se molto minoritaria, della popolazione; in primis il mondo culturale.

Tutto ciò fa parte della campagna dell’opposizione contro l’attuale governo e, in modo particolare, contro Salvini colpevole di attuare il suo programma elettorale in merito all’immigrazione; il che significa che l’opposizione sta tentando di mettere a tacere , in un modo o nell’altro - manifestazioni, magistratura e media -, un ministro nel pieno svolgimento del suo programma politico. Un ministro regolarmente eletto dal popolo e che fa parte di una maggioranza MOLTO REALE; A DIFFERENZA DI QUELLE DI SINISTRA CHE, PER SOPRAVVIVERE, SI SONO APPOGGIATI SOVENTE A GOVERNI PSEUDO TECNICI.

A questo punto però, un sostegno al ministro Salvini sarebbe opportuno considerando che non ha nessuna intenzione ne di cambiare politica ne di mollare: Io non temo nulla, ho la coscienza a posto, lavoro benissimo con il premier Conte, c’è una perfetta sintonia. Ieri mi ha chiesto informazioni e io gliel’ho date mentre da ministro e da padre stavo dando indicazioni per far scendere i minori dalla nave Diciotti”. Questa dichiarazione basta a dimostrare la serietà del ministro che sta operando per mantenere le promesse fatte all’elettorato. Un elettorato in continua crescita, come dimostrano i sondaggi e le indagini demoscopiche; e le accuse della magistratura non fanno altro che rafforzare il consenso. Un consenso che, comunque, finché viene espresso a livello di sondaggi e in rete - ma anche le manifestazioni locali non danno il senso reale del sostegno al governo perché indirizzate ai singoli leader - ha un valore teorico, mentre la piazza - tanto cara all’opposizione e proprio per questo - ha un valore pratico perché attivo.

Considerando anche che la lotta che sta conducendo duramente, sia in Italia che in Europa, sia sul fronte immigrazione selvaggia per fermarla che su quello economico, avendo tutto l’establishment italiano politico/culturale cattocomunista e parte dell’Europa contro (Un insieme di personaggi che non hanno alcun seguito popolare - a parte il pd che, comunque, ne ha ben poco, anzi, stando agli ultimi sondaggi, continua a calare nei consensi), è molto sentita dal popolo sia leghista che pentastellato - ma anche sul fronte opposto non mancano consensi -, allora è giusto chiamarlo in causa per dimostrare all’opposizione che il governo sta agendo nell’interesse del popolo e, pertanto, della nazione.

Pertanto, una mobilitazione generale pro governo di tutte le forze in campo contro l’immigrazione selvaggia a sostegno della sua politica non può che essere più che legittima.

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